UN AMORE FELICE, di Wisława Szymborska Leggere - Facile Agosto 12, 2019 Silvae et alia Un amore felice. È normale? è serio? è utile? Che se ne fa il mondo di due esseri che non vedono il mondo? Innalzati l’uno verso l’altro senza alcun merito, i primi qualunque tra un milione, ma convinti che doveva andare così – in premio di che? Di nulla; la luce giunge da nessun luogo – perché proprio su questi, e non su altri? Ciò offende la giustizia? Sì. Ciò offende i principi accumulati con cura? Butta giù la morale dal piedistallo? Sì, infrange e butta giù. Guardate i due felici: se almeno dissimulassero un po’, si fingessero depressi, confortando così gli amici! Sentite come ridono – è un insulto. In che lingua parlano – comprensibile all’apparenza. E tutte quelle loro cerimonie, smancerie, quei bizzarri doveri reciproci che s’inventano – sembra un complotto contro l’umanità! È difficile immaginare dove si finirebbe se il loro esempio fosse imitabile. Su cosa potrebbero contare religioni, poesie, di che ci si ricorderebbe, a che si rinuncerebbe, chi vorrebbe restare più nel cerchio? Un amore felice. Ma è necessario? Il tatto e la ragione impongono di tacerne come d’uno scandalo nelle alte sfere della Vita. Magnifici pargoli nascono senza il suo aiuto. Mai e poi mai riuscirebbe a popolare la terra, capita, in fondo, di rado. Chi non conosce l’amore felice dica pure che in nessun luogo esiste l’amore felice. Con tale fede gli sarà più lieve vivere e morire. ~ Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. Hai disabilitato Javascript. Per poter postare commenti, assicurati di avere Javascript abilitato e i cookies abilitati, poi ricarica la pagina. Clicca qui per istruzioni su come abilitare Javascript nel tuo browser.