IL MISTERO NOTTURNO, di Friedrich Nietzsche
Ieri notte, mentre tutto dormiva E il vento correva appena Tra i vicoli con incerti sospiri Non mi dava riposo il cuscino, Né il papavero, né quanto di solito Profondamente addormenta – Una...
SCRITTI SULLA LUCE E I COLORI, di Isaac Newton
Tuttavia, per presentare il mio pensiero più distintamente, trovo in primo luogo che i raggi a parità di incidenza sono rifratti più di tutti producono i colori purpurei o violacei, quelli invece che sono...
AL DI LA’ DEL BENE E DEL MALE, di Nietzsche
Onestà, posto che sia questa la nostra virtù della quale non possiamo liberarci, noi spiriti liberi: ora intendiamo attendere a essa con ogni cattiveria e amore e non stancarci di perfezionarci nella nostra...
DE PROFUNDIS, di Oscar Wilde
Il dolore, dunque, e tutto quanto il dolore mi insegna, è il mio nuovo mondo. Ero abituato a vivere solo per il mio piacere. Scansavo ogni dolore, ogni sofferenza. E li odiavo entrambi. Ero risoluto a...
I GIUSTI, di Jorge Louis Borges
Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire. Chi è contento che sulla terra esista la musica. Chi scopre con piacere un’etimologia. Due impiegati che in un caffè del Sur giocano...
LETTERE DAL CARCERE, di Antonio Gramsci
Lettera del 27 giugno 1932, a Iulca Carissima Iulca, ho ricevuto i tuoi foglietti, datati mesi e giorni diversi. Le tue lettere mi hanno fatto ricordare una novellina di uno scrittore francese poco noto,...
LA LIBERTA’ DEGLI ANTICHI PARAGONATA A QUELLA DEI MODERNI, di Benjamin Constant
Tuttavia, poiché molte delle altre circostanze che decidevano del carattere delle antiche nazioni esistevano anche ad Atene, poiché una parte della popolazione era schiava e il territorio molto ristretto,...
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY
L’avete notato. Non parlate. Ascoltate tutto quello che ho da dire. Dorian, dal momento in cui vi incontrai, la vostra personalità ebbe su di me un’influenza straordinaria, ne fui dominato nell’anima,...
VORREI SEDERMI VICINO A TE IN SILENZIO, di Federico Garcia Lorca
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio, ma non ne ho il coraggio: temo che il mio cuore mi salga alle labbra. Ecco perché parlo stupidamente e nascondo il mio cuore dietro le parole. Tratto crudelmente...
SENZA DI TE TORNAVO, di Pier Paolo Pasolini
Senza di te tornavo, come ebbro, non più capace d'esser solo, a sera quando le stanche nuvole dileguano nel buio incerto. Mille volte son stato così solo dacché son vivo, e mille uguali sere m'hanno...