MANUALE DEL GUERRIERO DELLA LUCE, di Coelho Paulo. Leggere - Facile Ottobre 12, 2015 Crescita Personale, Recensioni – “Che cos’è un guerriero della luce?” – – “E’ colui che è capace di comprendere il miracolo della vita, di lottare fino alla fine per qualcosa in cui crede, e di sentire allora le campane che il mare fa rintoccare nel suo letto.” – Il titolo stesso ci rivela sin da subito che questo non è un libro come gli altri, si tratta piuttosto di una guida, quasi come un cartello stradale, un insieme di cartelli stradali, ricchi di frecce, stop, obblighi e divieti, precedenze. Un insieme che ci indica la strada della crescita personale. Composto da una serie di massime, ciascuna sviluppata seguendo i passi dell’intenso cammino di un Guerriero della Luce, un Guerriero che chiunque di noi può essere, che chiunque di noi è chiamato ad essere, il libro aiuta il lettore a riscoprire se stesso e il senso della propria vita, permette di ritrovare la motivazione perduta, di concentrarsi sugli obiettivi che ciascuno si pone come traguardo. Tutto questo senza mai perdere di vista i valori e i principi di un uomo guidato dalla Luce. Per chi sa lottare per se stesso, per chi ha il coraggio di tentare e riuscire in nome dei suoi obiettivi, per chi cerca strade alternative e tortuose pur di raggiungere la vetta. “In questo consiste la forza dell’acqua: non potrà mai essere spezzata da un martello, o ferita da un coltello. […] L’acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare. Fragile alla sorgente, a poco a poco acquista la forza dagli altri fiumi che incontra. E, a partire da un certo momento, il suo potere è totale.” Per chi si trova immerso in qualcosa che lo soffoca e fatica a respirare, e quasi soccombe, fin quando non si rende conto che non è il cadere nell’abisso, non è il trovarsi in una vita che non ci appartiene, ma è il mancato tentativo di uscirne e di risolvere la situazione che ci uccide. “Ciò che fa annegare non è l’immersione, ma il fatto di rimanere sott’acqua.” Per chi sa ancora guardare il mondo con gli occhi di un bambino, per chi non ha il timore di chiedere spiegazioni per qualcosa che non conosce, per chi ride spensieratamente e apprezza ciò che ha. Ogni pagina nasconde una riflessione, ognuno si sente il destinatario privilegiato, ciascun uomo o donna nasconde dentro di sé lo stesso desiderio primordiale: la felicità. Non esistono regole numerate da seguire in un preciso ordine logico per “montare” la felicità. La felicità non si costruisce, della felicità ci si riempie. Esistono tuttavia dei principi universali che Coelho ci palesa tra le righe o senza indugi e che ci aiutano in questo percorso. Ogni pagina evoca una verità profonda. Per chi approfitta di qualsiasi opportunità per imparare, per crescere, per trarre spunti e diventare migliore di quello che era ieri. Per chi sa che il cammino non è facile. “Per questo si è guerrieri della Luce. Perché si sbaglia. Perché ci si interroga. Perché si cerca una ragione: e certamente la si trova.” FRASI L’abitudine non può mai governare le mosse importanti. “Una rivoluzione ha bisogno di tempo per instaurarsi”. Un guerriero non coglie mai il frutto ancora acerbo. “Non mi sono mai impegnato in un’azione senza aver prima studiato la ritirata; d’altro canto, non sono mai entrato in un posto con l’intenzione di uscire correndo.” Il guerriero della luce crede. Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere. Poiché ha la certezza che il suo pensiero può modificare la vita, la sua vita comincia a mutare. Egli non pensa alla vendetta, perché il nemico occulto non appartiene più alla sua storia. Pensa soltanto a migliorare la propria abilità, affinché la fama delle sue imprese faccia il giro del mondo e giunga alle orecchie di chi lo ha addolorato in passato. Il dolore di ieri è la forza del guerriero della luce. Il guerriero della luce ha i suoi sogni. Sono i sogni a farlo procedere. Ma egli non commette mai l’errore di pensare che il cammino sia facile e la porta sia larga. “Ho lottato per qualcosa e non ce l’ho fatta. Ho perduto la prima battaglia.” Questa frase gli infonde nuove forze. Egli sa che nessuno vince sempre, ed è in grado di distinguere le proprie azioni corrette dagli errori. Sa che l’angelo di colui che lo ispira sta facendo un altro giro. Il guerriero si mantiene concentrato sulla lotta, e persevera: anche quando tutto sembra inutile. Dopo un po’, l’angelo torna, e il semplice fruscio delle sue ali farà ritornare la gioia. In verità ogni problema, una volta risolto, sembra molto semplice. La grande vittoria, che oggi appare facile, è il risultato di una serie di piccoli successi che sono passati inosservati. Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. Hai disabilitato Javascript. Per poter postare commenti, assicurati di avere Javascript abilitato e i cookies abilitati, poi ricarica la pagina. Clicca qui per istruzioni su come abilitare Javascript nel tuo browser.