INTRIGO SUL LAGO, di Romina Maria Sutera

Un fitto mistero cela la terribile verità che si nasconde dietro alla scomparsa di un’adolescente ribelle, Valentina Colombo, una verità disperatamente ricercata da un padre a cui non è rimasto più nulla.

L’urgenza della situazione aveva fatto cambiare d’improvviso tutte le mie priorità e Valentina, con la sua assenza, era diventata, da quel giorno, la presenza più assidua nella mia vita.

Laura, studentessa in procinto di laurearsi, si immerge totalmente nel caso quando l’ispettore Raffaele Visconti, affascinante quanto perspicace investigatore, cerca una nuova assistente che possa aiutarlo nelle indagini.

A noi spettava solo il compito di dipanare la matassa e di dare un volto alle ombre che iniziavano a popolare le nostre menti.

Il caso risulta fin da subito ricco di elementi essenziali e contraddittori, lasciando sul filo dell’incertezza la polizia. Interrogatorio dopo interrogatorio, indizio dopo indizio, il percorso diventa sempre più tortuoso e intricato, portandoli su strade senza via d’uscita.

Il bene e il male si mescolano nell’animo umano e, nonostante ai nostri occhi tutti vorranno sempre dare un’immagine positiva di se stessi, dobbiamo conservare un sottile dubbio che possano mentire per depistarci…

Le indagini sul campo coinvolgono Laura a tal punto da non rimanere nemmeno più indifferente all’ispettore, portando alla nascita di un amore romantico sullo sfondo del lago e della sua intrinseca atmosfera di pace che regala alla ragazza.

Con quella certezza nel cuore, ci avviammo verso il lago, verso quello specchio d’acqua imperscrutabile che, con la sua sola presenza, infondeva nei nostri animi un senso di pace e di serenità di cui tanto avevamo bisogno.

Un quadro che però viene turbato dalla tragica realtà che si affaccia nella vita dei due: chi si nasconde dietro alla scomparsa di Valentina? Il colpevole può davvero essere il fidanzato molto più grande di lei e attore di diversi reati? O è forse il violento amante della zia che, pur di non far trapelare la storia che rovinerebbe la sua vita, ha deciso di sacrificarne un’altra?

Il non sapere, a volte, genera l’illusione che gli eventi possano seguire il corso che più si desidera, ma la realtà non sempre, o meglio, quasi mai, riflette le aspettative della gente.

A volte tutte le prove portano verso una direzione, ma non sempre la verità è la strada più chiara, anzi spesso viene celata da segreti inconfessabili che le persone più insospettabili nascondono.