L’incredibile storia della centenaria che salvò il Natale, di Ali McNamara

Elle è una giovane donna sull’orlo di una crisi personale e professionale: dopo esser stata tradita dal compagno, si trova completamente sola, senza lavoro, senza amici e senza una casa… proprio nel periodo delle feste.

A volte le cose devono accadere nel modo in cui accadono. Anche se in quel momento non sembra la cosa migliore.

Disperata e senza più alcuna prospettiva, seduta lungo il Tamigi, la sua mente è affollata da pensieri bui, fino a quando un elegante e anziano signore non si siede accanto a lei a chiacchierare, dimenticando poi un giornale aperto su un’inserzione di lavoro.

…il fiume resta sempre, scorre e langue. Di solito è calmo in superficie, di tanto in tanto agitato da rapide, ma se ci si fida del fiume e ci si lascia guidare, non ci si perderà mai veramente. Se invece di dibattersi avrai il coraggio di seguire la tua strada, non ti sentirai mai persa nella vita.

Elle decide di tentare questa nuova strada, trovandosi immediatamente catapultata in una splendida casa in stile georgiano in uno dei quartieri più ricchi della città, la Christmas House. Ad accoglierla ci sono due anziane signore, Estelle e Angela, e il loro cagnolino Alvie; entrambe innamorate del Natale, non vedono l’ora di raccontare a Elle le loro incredibili storie affinché la ragazza possa trascriverle e tramandarle a quante più persone possibili.

Tutti dovrebbero avere le migliori possibilità nella vita.

Entra a far parte dello strano gruppetto anche Ben, un promettente giovane avvocato in affitto nella casa accanto, ma costretto da un imprevisto domestico a sistemarsi temporaneamente nella grande e accogliente Christmas House.

lock-group__inner-container">

Una casa è composta di travi e mattoni; ma è casa solo se piena di sogni e d’amore.

(Ralph Waldo Emerson)

Ogni sera, dopo una lauta e sostanziosa cena preparata dalla cuoca provetta Angela, tutti si accoccolano sulle poltrone vicine all’imponente albero di Natale, davanti al caminetto scoppiettante, puntuali per ascoltare le storie narrate da Estelle.

Il tempo può dirci molte, molte cose, se gliene diamo la possibilità.

Ma ben presto i ragazzi si rendono conto che le sue storie sono dei veri e propri tuffi nel passato, per ripercorrere le vicende delle persone che, prima di loro, hanno vissuto o sono passate da Christmas House, trovando calore, amore e persone pronte a prendersi cura di loro.

Prendersi cura degli altri quando sono nel bisogno non è mai sbagliato.

Elle e Ben, increduli per quanto stia capitando loro, non solo cominciano a ricredersi sullo spirito del Natale, da tempo ormai accantonato a causa di trascorsi infelici durante la loro infanzia, ma scoprono di avere più cose in comuni di quanto mai avessero potuto credere, e questa loro vicinanza li porterà a ricredersi anche sull’amore.

Se le storie di Estelle ci hanno insegnato qualcosa, questo qualcosa è che la famiglia è tutto, sia quella in cui si nasce, sia quella in cui si sceglie di vivere, e dobbiamo apprezzarla finché possiamo.

Le storie proseguono fino alla vigilia di Natale, quando qualcosa di ancora più incredibile svela la verità a Elle e Ben, che finalmente riusciranno a mettere tutti i tasselli al loro posto.

Questa casa cambia davvero il percorso di vita di chi viene ad abitarci. L’impressione è che ci sia sempre qualcosa di positivo che nasce dalla tristezza.

Clicca QUI per comprare il libro